Aiutata Greta a far rispettare il diritto della figlia G a non pagare il pasto in mensa quando assente per motivi di salute

Il 4 gennaio di quest’anno, Greta ci vi raccontava la storia di sua figlia G:
“Quando non può andare a scuola, avviso sempre il servizio mensa della
sua assenza ma è successo più volte che, nel caso venga rimandata a
casa dagli insegnanti (sempre per problemi legati alla sua salute)
prima del pasto in mensa, questo le venga comunque addebitato. Perché
devo pagare per un servizio di cui mia figlia, per motivi di salute,
dovuti a grave disabilità certificata, non usufruisce?”

Link al Post

Oggi Greta ci scrive:
“Volevo informarvi che per quest’anno scolastico il mio Comune ha
mantenuto la parola e anche nei casi dove mia figlia è dovuta tornare
a casa da scuola, per motivi di salute, dopo le 10.30 del mattino, i
costi della mensa sono stati rimborsati.
Tutto questo grazie alla visibilità avuta con il vostro post!
Grazie ancora a tutti voi che ci avete sostenuto”

Grazie a tutti voi che ci seguite, sostenete e che ci permettete di
raggiungere questi, magari piccoli per noi ma grandi per altri,
traguardi!